A CHE GIOCO GIOCHIAMO?

Per bambini dai 3 ai 5 anni e dai 6 ai 10 anni.

  in foto:Il Labirinto di lenzuola
Percorso di gioco giocato e di manualità creativa in gruppo per bambini alla scoperta di sé e dell’altro, per sviluppare le capacità immaginative, percettive, cognitive, relazionali, comunicative, cooperative e di gestione emotiva.

Un percorso esperienziale che aiuta i bambini ad aiutarsi, nell’acquisizione e nello sviluppo delle competenze e delle capacità che gli sono necessarie per la vita, in un mondo di relazioni, da bambini e da futuri adulti. 

“Il nostro mondo ci pone di fronte sempre qualcosa con cui inevitabilmente ci relazioniamo, sia che si tratti di una sedia o di un fiore, di un problema oppure di un dolore o ancora di un’altra persona. Nasciamo con capacità e disposizione alla interazione e alla cooperazione, ma poche sono le occasioni educative nell’infanzia che riconoscono queste predisposizioni e le coltivano, per svilupparle e trasformarle in competenze che possiamo giocare a nostro vantaggio nella vita.” S.Luisi

PRIMO INCONTRO LUNEDì 7 NOVEMBRE ore 17:00


E' possibile concordare un incontro di prova, contattando la Segreteria.

Contatti: 371 0171414 / 329 2208775

info@centroeidos.com

E' conoscenza scientifica ormai condivisa che il gioco non rappresenti meramente una attività ricreativa, ma il modo attraverso cui il bambino si relaziona alla realtà e ne fa esperienza. Giocando il bambino scopre, sperimenta e genera apprendimenti, in poche parole, "costruisce mente"(C. Furletti), tessendo percezioni, fantasie, emozioni, strutturando capacità di pensiero e di giudizio. Se questo è vero, è essenziale per la crescita cognitiva e psicologica del bambino che lui possa riuscire a "trasformare in gioco" qualsiasi elemento della sua esperienza.

"A che gioco giochiamo" è un percorso studiato per mettere i bambini nella condizione di giocare e di costruire giochi. I bambini avranno a disposizione immaginazione e una serie di altri materiali (tempere, creta, materiale di recupero, ecc.) da trasformare in esperienza creativa.

Nella piacevolezza del gioco il bambino riconosce e sperimenta le sue capacità, si confronta con le sue debolezze e rintraccia nuove risorse, anche traendo spunto dall’esperienza che vede vivere agli altri bambini.

 Nel gruppo, l’interazione tra pari, opportunamente supportata anche attraverso la definizione di regole costruite insieme e condivise dal gruppo, diventa essa stessa ulteriore esperienza di apprendimento, consentendo al bambino di sperimentarsi in situazioni relazionali differenti, affinando le proprie capacità di entrare in relazione, comunicare, gestire i conflitti, sopportare la frustrazione, sperimentare limiti e confini reciproci e cooperare.

Il percorso è un’esperienza auto e etero-educativa, in piccoli mondi sociali, passando attraverso il riconoscimento di se stesso e della diversità dell’altro, del rispetto del reciproco valore, nello spazio sicuro e libero dell’immaginazione.


AREE su cui il Gioco interviene:

  • Area corporea: consapevolezza corporea, esplorazione, movimento, presenza fisica nello spazio
  • Area cognitiva: sviluppo del pensiero, delle capacità logiche, del linguaggio; sviluppo delle capacità di immaginazione e della creatività; competenze nella co-costruzione di regole
  • Area delle emozioni e degli affetti: espressione, elaborazione e gestione di emozioni e affetti, sviluppo delle competenze nella capacità di empatizzare
  • Area relazionale: sviluppo delle competenze di relazione-interazione, comunicazione, collaborazione e cooperazione; elaborazione e gestione di emozioni e affetti generati nella relazione con gli altri.


A chi è rivolto

E’ rivolto a tutti i bambini che giocano, quale esperienza specifica di accrescimento delle proprie capacità nella gestione del vissuto emozionale e affettivo, di sviluppo cognitivo e di promozione delle capacità personali in ambito relazionale, comunicativo e cooperativo.


Per tale specifica finalità, questo gruppo di gioco rappresenta un’esperienza particolarmente funzionale per bambini che manifestano difficoltà o disturbi nella sfera emotivo-affettiva, comportamentale, relazionale, nell’apprendimento scolastico e in ambito familiare.


Organizzazione

Gli incontri si tengono in piccoli gruppi con frequenza quindicinale, sono della durata di un'ora e mezzo ciascuno, e vengono guidati dalla Dott.ssa Serena Luisi psicologa psicoterapeuta (Ordine Psicologi Toscana, n.3415).

L'inserimento di ogni bambino nel gruppo avviene previo colloquio di conoscenza e di condivisione degli obiettivi con i genitori. 
Nel prosieguo del lavoro, sono concordati incontri con i genitori per restituire il percorso fatto dal bambino.
Costo: 30 Euro mensili
Per informazioni:
Centro  Eidos
tel. 371 0171414 / 329 2208775
info@centroeidos.com